Ranucci: "Contro di me bomba legata alla criminalità, non credo in mandanti politici"

Scritto il 19/10/2025
da agi

AGI - "Io credo che sia un'opera di qualcuno legato alla criminalità, o comunque di qualcuno che si serve della criminalità. Non vedo scenari o mandanti, come qualcuno ha ipotizzato, politici, perchè la politica ha strumenti, se vuole far male, senza rumore. Starei molto più con i piedi a terra". Lo dice, intervistato a 'In mezz'ora', il conduttore di 'Report' Sigfrido Ranucci, rispondendo a una domanda su una possibile pista di indagine per l'attentato che ha subito davanti casa sua giovedì scorso, quando alle 22.17 è deflagrato un ordigno che ha sventrato la sua auto e danneggiato parzialmente quella della figlia.

"Tuttavia è possibile che qualcuno possa pensare di far fare una a qualche amico questo - aggiunge - il prossimo 26 ottobre reporter ripartirà ripartirà alla solita maniera. Chi l'ha fatto (l'attentato, ndr.) conosce i miei spostamenti, conosce anche le mie abitudini, questo è abbastanza chiaro. Noi tocchiamo talmente tanti interessi, talmente tanti argomenti, talmente tanti centri di potere ... abbiamo in ballo delle puntate molto delicate che riguardano interessi anche criminali e questo può farci pensare che l'origine sia quella. Ma nessuno esclude che possa essere qualcosa invece del passato. Adesso lasciamo agli inquirenti il loro lavoro".